
Scrittura autobiografica | Il diritto, e il rovescio, della felicità
Parlare di felicità non è certamente facile, fa parte di quelle cose che si cercano sempre e non sempre si trovano. È contagiosa e favorisce benessere e speranza sia in se stessi che negli altri.
Ma occorre scoprire come possederla, maneggiarla, esserne consapevoli e questo non accade spontaneamente perché, rubando le parole a Soren Kierkegaard.
“La felicità è una porta che si apre dall’interno, per aprirla bisogna umilmente fare un passo indietro”.
Occorrono spazio e tempo, le nostre parole e le nostre scritture ci aiuteranno a trovare la strada per varcare la soglia di quella stanza.
Laboratorio di scrittura autobiografica: un’occasione per dedicare del tempo a se stessi, rivolta a chi ha desiderio di conoscersi un po’ di più e vuole farlo attraverso lo strumento della scrittura.
Un pomeriggio che vuole offrire ai partecipanti l’opportunità di ‘fotografarsi’ e ripercorrere la propria storia di uomo o di donna, ritrovare il senso della propria esperienza e offrire l’occasione di pensare a possibili trasformazioni future.
Riprendere i fili del nostro vissuto significa tessere una nuova tela che spesso chiarifica e riconcilia con il passato, restituisce un senso ad avvenimenti esistenziali messi in disparte dal susseguirsi tumultuoso della vita quotidiana.
Scriveremo per:
- porre la memoria in contatto con la nostra storia
- trovare un linguaggio che ci aiuti ad interpretarla
- riprogettarci, piuttosto che assumerci come destino
- lasciare traccia di noi
Durante il laboratorio i partecipanti sono invitati a parlare e scrivere di sé a partire da suggestioni narrative o iconografiche; si terminerà con la condivisione degli elaborati prodotti quale momento indispensabile per il rafforzamento dell’identità personale.
Non servono titoli di studio o particolari capacità narrative e non ci sono limiti d’età.
Ciò che serve è una certa disponibilità a mettersi in gioco, senza timore di raccontarsi, per attingere dalle proprie esperienze gli spunti narrativi che verranno proposti.
Per lavorare insieme servono soltanto una penna, un quaderno e l’entusiasmo che caratterizza l’inizio di una nuova esperienza.
Tutti hanno una storia e una matita e scrivere di sé è una esperienza molto gratificante che fa innamorare della vita che viene rivissuta sulla carta.
Condotto da Maria Alba Marangoni, esperta in scrittura autobiografica.
Offerta libera (il ricavato andrà interamente a finanziare le attività di Atelier SottoSopra)
Prenotazione: Laura 3407224851, atelier.sottosopra@gmail.com